Route 66 – Saint Louis, the gateway to the west
“The first time I ever saw Saint Louis, I could have bought it for six million dollars, and it was the mistake of my life that I did not do it”
– Life on the Mississippi, Mark Twain (*)
Giungere a Saint Louis significa attraversare il Popular street bridge lasciandosi alle spalle l’Illinois per entrare in Missouri. Il passaggio, se in serata, gode del fantastico riflesso della città nelle acque del lento scorrere del Mississippi.
In primo piano svetta l’arco di 192 metri costruito per ricordare il luogo in cui partì la prima spedizione verso la costa ovest condotta da Lewis e Clark nel 1804. Un’imponente costruzione ricoperta di acciaio inossidabile nella quale è possibile accedere e godere della vista sulla città, oltre ad un video introduttivo sulla missione e sulla costruzione della struttura (per info su orari e ticket qui).
Il monumento è parte del grande Jefferson National Expansion Memorial, un vasto spazio nel quale sono presenti anche il Museum of Westward Expansion e l’Old Courthouse, antico edificio della città.
Chi ha letto i romanzi di Mark Twain, non puo’ fare a meno di incantarsi alla vista del fiume e dei battelli a vapore che lo attraversano. Il luogo ideale dove soffermarsi è lungo le gradinate ai piedi dell’arco che danno direttamente sul fiume…un luogo tranquillo e di relax soprattutto dopo il tramonto.
Ma St Louis non è solo Gateway Arch e Mississippi, c’è tanto altro!
Innanzitutto c’è il Forest Park, un esteso parco urbano di oltre 5 km quadrati, che ospita al suo interno uno zoo (visitabile gratuitamente) e diversi musei, tra cui il St Louis Art museum e il Missouri History museum. Se la visita alla città dura diversi giorni, vale sicuramente la pena spenderne uno in questo immenso spazio verde.
Un altro aspetto importante della città è la parte culinaria. A St Louis c’è il noto Ted Drewes e la sua frozen custard, un gelato super-calorico in coppetta sul quale appiccicarci tutti gli add-ons che volete (teddrewes.com). Mentre per gli amanti della birra c’è la fabbrica della Budweiser (sito ufficiale), con tanto di tour interno e diverse attrazioni.
La zona più frequentata di Saint Louis per chi vuole mangiare e bere qualcosa è sicuramente il Laclede’s Landing, nei pressi del Gateway Arch, dove ci sono diversi ristoranti carini immersi nell’architettura dell’antica zona della città. Non dimentichiamoci pero’ che la tratta Chicago – St Louis non è solo nota per la R66, ma anche per essere il primo step della Strada della Musica, che da qui continua fino a New Orleans passando per Memphis. Proprio per questo Blues e Jazz vanno per la maggiore e i locali sono sempre pieni sia di turisti che di abitanti del luogo.
Se invece gli amanti dello sport sono così fortunati da ritrovarsi a Saint Louis proprio quando c’è la partita di baseball, allora non possono mancare al Busch Stadium, a pochi passi dal Gateway Arch, per assistere ai Saint Louis Cardinals, una delle maggiori squadre del campionato MLB, seconda solo ai New York Yankees per numero di World Series vinte.
Non fate troppo tardi perché nel giorno seguente si riparte per continuare il viaggio verso ovest e c’è l’intero Missouri da attraversare, con tutte le sue interessanti ed entusiasmanti attrazioni lungo la Route 66!
* La prima volta che vidi Saint Louis, avrei potuto comprarla per sei milioni di dollari, ed è stato l’errore della mia vita che io non l’abbia fatto.
(Vita sul Mississippi, Mark Twain)