Day#14-15: sulla via del ritorno
Eccoci all’ultimo giorno, quello del ritorno. Non ci sono pedalate, non abbiamo voluto pedalare nemmeno per la consegna al corriere. Sveglia molto comoda alle 9, colazione e ozio nel salone dell’ostello per un po’ col pensiero immerso negli ultimi 13 giorni. Prepariamo i bagagli e decidiamo di andare da alcuni punti spedizione per valutare la migliore offerta. In effetti abbiamo il biglietto aereo Ryanair con opzione bici già pagata, ma sono già vari giorni che abbiamo considerato di spedire le bici anziché portarle con noi in aereo. Imballarle qui non è come farlo a casa con calma, il trasporto in aeroporto, il cambio a Madrid, il trasferimento alla stazione di Termini e soprattutto la paura che Italo non ci faccia di nuovo il piacere di farci salire con la bici come all’andata. Tante variabili e stress che preferiamo evitare. Per andare dal primo spedizioniere passiamo davanti alla cattedrale. Ho ancora il rimpianto di non aver visto in azione il botafumeiro che oscilla lungo il transetto della cattedrale. Entro all’ufficio del museo e chiedo all’addetta, la quale mi dice che alla fine della messa del pellegrino di oggi sarà possibile assistere all’evento. Gioia immensa! Sicuramente ci saremo. Intanto andiamo da due spedizionieri e come ci avevano già accennato, il più economico e con meno restrizioni sul peso è Correos, nei pressi dell’ufficio del pellegrino, dove si ritira la Compostela.
Quindi messa del pellegrino col botafumeiro, pranzo dal già provato “Manolo” e poi consegna delle bici.
Le smontiamo e le impacchettiamo noi stessi al centro Correos, dove ci forniscono tutto il materiale. Il box contenitore potrebbe contenere quasi due bici, sarebbe stato un trauma portarselo dietro in aeroporto.
Pomeriggio e serata in giro per Santiago. Dopo la cena prendiamo il bus delle 22 in piazza della Galizia e raggiungiamo l’aeroporto. Così come la prima sera, dormiamo tra i bagagli, forse un po’ meglio perché stesi sui sedili della sala d’aspetto anziché a terra. La mattina in aeroporto passa veloce tra colazione e passaggio al gate. Alle 8.30 lasciamo Santiago per un breve volo per Madrid, dove alle 13 lasciamo la terra Spagnola per arrivare alle 16 a Roma Ciampino. Trasferimento in bus alla stazione Termini, Italo delle 20 e per finire treno circumvesuviana Napoli – Torre del Greco.
Sono quasi le 22.30 quando varco la porta di casa, felice e ricco di una nuova esperienza, di nuove città visitate, nuove persone conosciute, tanti paesaggi nuovi ammirati, tante parole di lingua straniera imparate, tanti nuovi piatti assaggiati…quella ricchezza che solo chi ama veramente viaggiare può capire. Anche dopo il ritorno a casa, i viaggi non finiscono mai, restano per sempre, perché ne resta il ricordo, le fotografie, restano le storie da raccontare ad amici, parenti, figli, nipoti, quelle storie che, nel loro tramandarsi capillare, potranno un domani incontrare un’altra persona curiosa e vogliosa di scoprire, di viaggiare e conoscere, quindi potranno spronarla a partire e a permetterle di vivere nuove avventure.
Per lo stesso motivo al ritorno ringrazio anche io ogni persona e ogni parola letta o ascoltata relativamente al cammino di Santiago. Tutto e tutti sono stati un aiuto prezioso da mettere in pratica nei momenti di bisogno.
Buen Camino!
Al ritorno, ecco qualche info tecnica sul nostro cammino:
Città di partenza: Lourdes
Città di arrivo: Capo Fisterra
Percorsi: 1104.39km
Altitudine min. -1m
Altitudine max. 1502m
Dislivello positivo: 13384m
Dislivello negativo: -13744m