Le spiagge di Minorca, quali e come arrivarci
Per dare un occhio a tutte le insenature, le calette e le spiagge di Minorca non bastano pochi giorni. Dando uno sguardo alla mappa se ne contano in totale circa 100 e non tutte sono facili da raggiungere, a meno che non si è in barca o si è avvezzi al trekking e alle lunghe passeggiate in boschi e pinete.
In questo articolo vi parlerò di quelle che sono riuscito a vedere in 3 giorni e soprattutto vi dirò in dettaglio i servizi che offrono, come raggiungerle e che impressione mi hanno lasciato.
Iniziamo col dire che, considerando i pochi giorni e considerando che non tutte le spiagge sono in strada e facili da raggiungere, il noleggio dell’auto è quasi un obbligo se si vuole vedere molto. Ma in ogni caso c’è anche l’alternativa bus (che non permette di arrivare ovunque) e l’alternativa bici per chi è allenato anche su percorsi tecnici di pietre e sterrato, oltre che a macinare tanti km.
La mia esperienza è quella dell’auto, quindi per il bus vi consiglio di dare un’occhiata alle info che danno i vari siti di trasporti minorchini.
Iniziamo dalla zona nord-ovest:
Platja de Binimelola e Cala Pregonda
Sono due spiagge adiacenti sulla costa nord, nota per rocce e sabbia rosse come se foste nei deserti dello Utah. La zona si raggiunge lungo la strada che da Es Mercadal va verso nord, in una sequenza di curve tra bellissime colline verdeggianti. Ad un certo punto si volta a sinistra imboccando una strada molto larga e sterrata che conduce ad una zona adibita a parcheggio, gratis come tutti i parcheggi delle spiagge a Minorca. Lì inizia il sentiero appartenente al Camì de Cavalls (Cammino dei Cavalli) che costeggia l’intera isola. Dopo pochi minuti a piedi si raggiunge Platja de Binimemola, vasta con sabbia color ruggine, mentre continuando il sentiero in salita alla fine della spiaggia, si raggiunge Cala Pregonda. Uno spettacolo tra rocce e sabbia ruggine che contrasta in maniera spettacolare l’acqua azzurra del mare. Senza alcun dubbio una delle più belle spiagge che abbia mai visto non solo a Minorca, ma anche in tutti gli altri posti dove sono stato.
Per quanto riguarda i servizi, nelle due spiagge non ce ne sono, ma nei pressi del parcheggio c’è un ristorante dove è possibile acquistare cibo, acqua e pranzare se vi fa piacere.
Cala Viola de Ponent
E’ un’insenatura rocciosa sul promontorio che arriva al faro di Cavalleria. Poco frequentata e poco comoda se non vi piacciono le rocce. Un paradiso se cercate traquillità e amate lo snorkeling. Nessun servizio fornito a meno che non vi rechiate al bar del faro dove troverete bar e toilette.
Platges de Fornells
Se andate a Fornells, cittadina a nord dell’isola, in cerca di spiagge, non ne troverete. Solo tanta roccia sul mare e un carino porticciolo turistico che costeggia il lungomare. Quelle che invece sono note come Platges de Fornells, si trovano prima di giungere nella cittadina e sulla costa alle sue spalle, voltando a sinistra nei pressi del borgo di Ses Salines. Si tratta di una piccola spiaggia che si affaccia su cala Tirant ed è a ridosso di grossi centri alberghieri e ristoranti.
Arenal d’es Castell
A mio parere una delle più belle spiagge di Minorca. Estesa, comoda, mare cristallino, tantissimi servizi e anche tante attività da poter fare, come il kayak e il sup.
Si trova nel preciso punto di nord-est dell’isola. Si può parcheggiare in una delle qualsiasi strade del borgo, contraddistinto per lo più da ristoranti ed alberghi che probabilmente hanno un pò danneggiato la bellezza di un tempo. Una volta in spiaggia si ha a disposizione docce, toilette, bar, ristoranti e anche un supermarket. Un luogo quindi per chi ha diverse esigenze ma non vuole perdersi la bellezza del paesaggio e del mare.
S’Escala e Platja de Capifort
Sono le spiagge rocciose a ridosso del faro di Favaritx sul versante est dell’isola. Si tratta di zone tranquille e solitarie, dove si sente solo il rimore del vento e del mare. Un vero spettacolo soprattutto nelle prime ore del mattino, come mi è capitato di vederle. Qui nessun servizio a portata di mano quindi se ci andate non dimenticate acqua e viveri.
Platja des Grau
E’ la spiaggia dove termina il percorso numero 3 del parco naturale di S’Albufera des Grau, anch’esso appartenente al Camì de Cavalls. Le opzioni per raggiungerla sono due: parcheggiate nella zona apposita sita a 100 metri prima di accedere al piccolo borgo di Es Grau e da lì scendete in spiaggia, oppure parcheggiando nella stessa zona, attraversate la strada e qualche decina di metri tornando indietro, entrate nel percorso 3 del parco. Percorrete questo stupendo itinerario che si affaccia sul lago e immerso nella vegetazione e alla fine vi ritroverete direttamente in spiaggia.
Anche qui tutti i servizi a disposizione, essendoci il borgo di Es Grau a ridosso della spiaggia.
Cala de la Mola
Poco prima dell’ingresso alla Fortaleza de la Mola, lungo la penisola est che si trova di fronte alla città di Mahon, ci sono piccole spiagge isolate, frequentate da chi ama la tranquillità e da chi le raggiunge in barca. Nessun servizio a parte qualche spazio per parcheggiare, a meno che non facciate ingresso alla fortezza dove c’è toilette e bar.
Per quando riguarda il sud – ovest:
Cala Blanca
Una piccola cala situata a sud della Ciutadella, nascosta tra alberghi e vegetazione. Anche qui facile parcheggio e tutti i confort a disposizione grazie alle strutture che danno sulla spiaggia. Si presta allo snorkeling essendo delimitata da rocce.
Cala Macarelleta
Un altro luogo spettacolare tra le spiagge di Minorca. Macarelleta e l’adiacente Macarella si raggiungono in auto dirigendosi a sud della città di Ferreries. Dopo circa 10 km di strade strette e continue curve, si giunge prima ad un bivio, dove a destra si va verso cala en Turqueta, che non ho visto perchè le indicazioni dicevano di parcheggio pieno, mentre a dinistra di continua verso la Macarelleta. Si giunge in un vasto parcheggio e una volta parcheggiata l’auto, si continua a piedi lungo un sentiero boscoso per circa 10 minuti. Una volta arrivati in spiaggia ci sono bar e ristorante, docce (a pagamento 1€) e un’ampia spiaggia tra rocce e vegetazione. Il piacere di queste spiagge di Minorca in particolare è la presenza di alberi che regalano ombra e fresco, perfette per rilassarsi un pò. Questa zona è battuta molto da chi percorre solo alcune tappe del Camì de Cavalls, perché in pochi km di sentiero si raggiunge cala en Turqueta verso ovest e cala Galdana verso est. Considerate che da cala Macarelleta a cala Galdena lungo il percorso dei Cavalli sono pochi km, mentre in auto da un posto all’altro sono circa 30km! Quindi se volete vedere entrambe pianificate al meglio.
Cala Galdana
Una bellissima spiaggia dal mare cristallino dove si accede facilmente parcheggiando lungo le strade che la costeggiano. Tantissimi servizi in quanto la zona è turistica, con presenza di alberghi, case vacanza e ristoranti. Anche qui l’edilizia ha compromesso la bellezza, ma la si apprezza in ogni caso.
Cala Mitjana
Una delle spiagge di Minorca che lascia a bocca aperta. Un vero e proprio paradiso vista in un periodo affollato, non oso immaginare quando è meno battuta dai turisti nei mesi di inizio e fine estate.
Si raggiunge dopo aver parcheggiato nella zona adibita lungo la discesa che porta a cala Galdana , percorrendo il sentiero che dal parcheggio porta giù. Oppure come ho fatto io, parcheggiando dove c’è il varco per il Camì de Cavalls. Si percorrono quasi 2km di sentiero immerso nella natura e spesso cosparso di pietre, quindi da affrontare con attenzione. La cala comparirà all’improvviso tra gli alberi…non la dimenticherete più!
Non ci sono servizi di bar e ristorazione però se venite equipaggiati ci sono tavoli in legno per il pic-nic e bagni pubblici.
Cala Trebaluger
Sul versante sinistro di Cala Mitjana, lungo la roccia, ci sono dei gradini che portano su. Una vera e propria scarpinata che vi condurrà su una terrazza naturale panoramica che si affaccia sulla cala stessa. Dopo qualche foto da cartolina, continuate lungo il sentiero per circa un km e mezzo. Qui la vegetazione è meno fitta, quindi d’estate si soffre maggiormente il caldo per l’esposizione al sole. Dopo un bel pò di cammino pianeggiante inizia la discesa ripida lungo la parete rocciosa. Lì sotto di voi c’è cala Trebaluger, una spiaggia raggiungibile solo in quel modo o via mare con propri mezzi o utilizzando una imbarazione turistica che effettua servizio passeggeri. La spiaggia essendo abbastanza isolata è meta preferita di chi pratica naturismo, quindi non meravigliatevi se vi doveste ritrovare tra tante persone nude. Qui nessun servizio bar e toilette, già è un’avventura arrivarci considerando che insieme al percorso per la Mitjana, per andata e ritorno all’auto diventano circa 7 km totali. In ogni caso anche cala Trebaluger è un paradiso da non perdere.
Platja de Son Bou
Una delle più ampie spiagge di Minorca, Son Bou è anche una delle mete preferite dai giovani che vengono in vacanza sull’isola. Tantissimi servizi e divertimenti, sempre affollata e perfetta per lunghe passeggiate in riva al mare, magari arrivando fino alla adiacente spiaggia di Sant Tomas. Son Bou è un bellissimo spazio aperto rivolto verso sud, sul mar Mediterraneo e come tutte le spiagge della zona sud-ovest, vale la pena spenderci un pomeriggio godendosi un piacevole tramonto sul mare. Si raggiunge andando in direzione sud sia da Es Mercadal, sia da Alaior.
Cala en Porter
Da Alaior o dal borgo di Sant Climent, in direzione sud si giunge a cala en Porter, un’altra spiaggia incastonata tra le rocce ai piedi di un paesino di tantissime casette bianche utilizzate per le vacanze. Si può parcheggiare in paese e poi scendere la gradinata che porta in spiaggia oppure giungere direttamente al parcheggio giù, sperando di trovar posto. Non mancano servizi di nessun tipo, dai ristoranti alla toilette. Pian piano ci si abitua a queste splendide calette tra le rocce, ma se la si visita tra le prime spiagge di Minorca, lascia senza fiato, soprattutto al tramonto.
E voi? Quali altre insenature e spiagge di Minorca avete visto? Vi sono piaciute?
Salve. Che belle le spiagge di Minorca, un paradiso di cui avevo sentito spesso parlare, ma che ho visitato solo nella prima settimana dello scorso Luglio. Confermo in toto quello che hai detto sugli spostamenti. Almeno che non si sia veramente allenati, la bici la sconsiglio vivamente. Io ho preferito noleggiare un’auto in Italia, su uno dei tanti siti, se non ricordo male si chiama http://www.tinoleggio.it . Ti dico la mia top 4 delle spiagge: Arenal d’es Castell, S’Escala e Platja de Capifort, Cala Blanca e Cala Macarelleta.